
Girando la città spesso mi imbatto in scene che vedono coinvolti dei bambini. Se appena ne ho la possibilità cerco di immortalare i loro sguardi, le loro espressioni, i loro giochi, e resto sempre stupita dalla naturalezza che trasmettono anche se si accorgono di essere osservati.
Queste foto sono state scattate in massima parte ad un vide-grenier, letteralmente “svuota soffitto”, un mercatino dell’usato dove oltre alla classica vendita di oggetti e mobili di antiquariato o semplicemente vecchi c’era una parte dedicata ai bambini che scambiavano e vendevano giocattoli. Due truccatrici erano a disposizione e trasformavano i loro visi con l’aiuto di colori e pennelli. Altre le ho scattate in una galleria in cui veniva presentato un libro di cucina giapponese, gli assaggi a disposizione hanno fatto felice piu` di un bimbo. Un paio appartengono all’estate trascorsa e sono ambientate nel quartiere de la Chapelle. Una invece è decisamente fuori contesto, direi di un’altra epoca, chissà chi scopre di quale si tratta
😉





supende Kja, riempono gli occhi del colore dei loro gesti. La manina che prende il sushi poi è troppo carina…
E la biondina sei per caso tu ?
ci provo 😉
ciao, buona settimana
f.
non mi dire che la bimba sorridente in spiaggia …
che dolce
buon inizio settimana
francesca
le tue foto sono intense e mi piacciono molto. anch’io amo fotografare i volti della gente, amica o sconosciuta e soprattutto quelli più giovani.
trovo che esprimano qlla luce particolare che è lo spillo, almeno per me, che spinge alla Ricerca, in compagnia della fida macchina fotografica. davvero belle!
w la politica francese per le famiglie!
poi un Report della Gabbanelli ce lo ha confermato, la Francia è una grande e antica democrazia, niente a che vedere con la nostra Italietta!
perdonami nell’entusiasmo di queste riflessioni, non ti ho fatto i complimenti per le foto

bellissime
Davvero una bellissima carrellata. Hai saputo cogliere dei momenti intensi.
Io ho sempre un po’ paura a fotografare i bambini che non conosco. Una volta mi si è fiondata addosso una madre inviperita. Tu hai fatto esperienze simili? O hai parlato con alcuni genitori che ti vedevano fotografare. Mi interessa molto questo lato della fotografia, perchè a volte mi scopro ancora molto timida dietro all’obiettivo.
Un abbraccio
Maravigliosa, meravigliose…….
“I bambini s’incontrano
sulla spiaggia di mondi sconfinati.
Sopra di loro il cielo e’ immobile
nella sua immensita’
ma l’acqua del mare che non conosce riposo
si agita tempestosa.
I bambini s’incontrano con grida e danze
sulla spiaggia di mondi sconfinati.
Costruiscono castelli di sabbia
e giocano con conchiglie vuote.
Con foglie secche intessono barchette
e sorridendo le fanno galleggiare
sulla superficie del mare”. Tagore
Che foto splendide, catturano davvero l’innocenza dei bambini protagonisti degli scatti. Per quanto riguarda l'”intruso” direi che la bambina col cappellino al mare è l’autrice di questo bellissimo blog
Un bacio
FRa
Complimenti, le tue foto sono sempre intense e vive. E poi questi bambini! Uno più bello dell’altro…ma che mi dici del musetto della bimba nella foto scattata al mare? Sei davvero tu? Che pezzettino! E che sorrisone! Troppo simpatica.
Grazie Kja, questo inizio di settimana proiettati sul futuro attraverso gli occhi dei bambini ci infonde fiducia e speranza. Auguro a tutti loro di essere solari e creativi come la bimba che gioca in spiaggia! Ne sai qualcosa?
Ma che carina che eri da piccola, avevi gli stessi occhi dolci e il sorriso bellissimo! Splendide foto, la mia preferita è la manina che agguanta il sushi…
quel bimbo coi ricci biondi è un sogno.
Bellissime immagini molto colorate, stupendo lo scatto con il bambino appeso al lampione! Elga
Ti posso invitare alla mia raccolta per il menù dedicato all’afternoon tea?
Ari: il bambino con i riccioli biondi era una peste incredibile. Innanzitutto era tutto “micro”: piccolo d’eta` e di corpo, tutto proporzionato ma decisamente piu` piccolo degli altri bambini. In secondo luogo picchiava tutti. Ha fatto piangere uno che aveva circa il triplo del suo volume. Poi mi ha raccontato una storia confusa in cui lui avrebbe guidato da li` a poco la moto parcheggiata li` di fianco: una roba tipo 2000 di cilindrata, quei bestioni poco piu` piccoli della goldwing. Il ricciutello, a confronto, aveva praticamente le dimensioni di un freno a disco del bolide; pero` sembrava molto deciso. Insomma, bello ma poveri genitori…
Direi quella bambina con la canotta a righe bianche e blu che sorride sulla spiaggia in riva al mare no?
Bellissimi tutti i visi dei bimbi che hai fotografato,infondano gioia, candore e purezza!
Brava Kja
In effetti il mare dietro le mie spalle tradiva un po’ il contesto ma sieste state brave a indovinare

Mi fa piacere che queste foto vi abbiano trasmesso qualcosa sia la purezza sia una riflessione sul fatto che in effetti in Francia se di bambini se vedono di piu` in giro forse dipende anche da come sono trattati i genitori a livello socio economico.
Confermo che il bimbo biondo era davvero una peste
Viva le grandi ed antiche democrazie!
Per ulteriori informazioni chiedere a Mururoa, Algeri, Haiphong, Clichy-sous-Bois, Montfermeil, Fernando Pereira e associati.
PS:Avrei pagato oro per farmi truccare la faccia in quel modo ]:D
Ciao, ti seguo da un po’ nei tuoi post culinari (che apprezzo molto), complimenti anche per le splendide foto! A presto, Paola
Bellissime foto Chiara, complimenti.
Baci Anna
Vorrei sentirmi come i bambini in questi splendidi scatti
Brava !